Difficile non farsi prendere dall’ansia, anche perché organizzare un matrimonio significa "investire" un certo capitale per l' organizzazione e qualunque cosa minacci la buona riuscita dell’evento si traduce anche in un pesante danno economico. Mutuando usanze e costumi da altri Paesi, in cui la tradizione è ancora più pressante che nel nostro, abbiamo cominciato ad inaugurare l’usanza di rivolgerci alle compagnie assicurative per tutelarci da eventuali imprevisti, che potrebbero dare all' aggettivo "indimenticabile" una connotazione non molto positiva!
Peggio ancora l’ipotesi che il matrimonio venga annullato o rimandato: queste due eventualità sono le più deleterie da un punto di vista economico.
Tutti i soldi anticipati vengono inevitabilmente persi e i costi diventano altissimi.
Secondo alcune stime effettuate dai giganti assicurativi mondiali, ogni anno almeno tre o quattro matrimonio vanno a monte, provocando inevitabili grattacapi. L’ Assicurazione va stipulata anche per evitare situazioni come imprevisti sulle cerimonie, sul pranzo e alcuni anche sul rito stesso. Con le polizze assicurative sottoscritte per questa eventualità, invece, le spese sostenute vengono risarcite (totalmente o in parte): da quelle per il catrering e il ristorante a quelle per l’ospitalità di parenti lontani; senza dimenticare le opzioni più bizzarre, come i problemi derivanti da eventuale cibo avariato o furti durante il banchetto, per un tetto massimo di circa ventimila euro.

Per saperne di più a riguardo e per avere la lista delle compagnie che in Italia offrono questo innovativo servizio, non esitate a contattarmi.
fonte parziale: www.assicurazioneeconomica.it